Dal 30 marzo al 1 maggio 2020
Argomenti del corso
Un laboratorio in bilico tra cucina e parole, per scoprire come un piccolo settore dell'editoria specializzata è diventato un fenomeno culturale con numeri e opportunità da mass market. Sei settimane di aggiornamento professionale tra fornelli, mestoli e glossari.
Programma generale
1. Contenitori, contenuti e destinatari.
- I “contenitori”: editoria periodica, editoria libraria, altri tipi di pubblicazione (aziendali e digitali).
- Tipologie di testi: dalle ricette alla narrativa, passando per memoir e saggistica, fino ai classici menù turistici.
- I lettori: specialisti del settore, appassionati e pubblico generico. Destreggiarsi tra tecnicismi e volgarizzazione.
2. Dal traduttore al redattore.
- Problemi condivisi tra le due figure: non tradurre, tradurre, localizzare (come quando e perché, in base al contesto).
- Uniformità formale: le norme redazionali.
- Il peso dell’apparato iconografico; la gestione dello spazio e delle gabbie.
A chi si rivolge
Neolaureati in materie linguistiche o umanistiche con ottima conoscenza della lingua di partenza (inglese, francese o spagnolo). Traduttori sia tecnici che editoriali già in attività con nessuna o scarsa conoscenza dell’ambito enogastronomico.
Struttura e durata
9 lezioni di gruppo
2 esercitazioni di traduzione
2 revisioni individuali
2 lezioni individuali via Skype
2 esercitazioni di traduzione e redazione corrette in gruppo
La durata degli incontri è di 90 minuti. Le lezioni si svolgono dalle ore 18.00 o dalle ore 13.00, sono interamente registrate e rivedibili in qualsiasi momento (fino a 30 giorni dopo la fine del corso).
Costi
La tariffa per i soci AITI è di euro 265,00 iva inclusa, anziché euro 295,00.
La partecipazione al corso dà diritto a 10 CFP validi per il triennio di formazione continua 2020-2022.
Questo il link alla pagina del corso.