L’appuntamento per la seconda giornata dell’evento, organizzato da AITI e STrade, dedicato alla traduzione e al cibo è all’Istituto alberghiero Ballerini di Seregno (MB).
Ad accoglierci saranno i ragazzi della classe di sala che hanno ideato per l’occasione un cocktail multietnico accompagnato da finger food all’insegna della combinazione di culture diverse: un’esperienza sensoriale per immergersi in un mix di tradizioni culinarie.
Seguirà il pranzo preparato nella mattinata dai ragazzi della classe di cucina e ispirato ai racconti dei traduttori e dei ristoratori da loro ascoltati durante la prima parte di “Che lingua mangi?” al Laboratorio Formentini.
L’attenzione sarà data non solo all’accostamento degli ingredienti e alla ricerca di sapori che richiamino le cucine di Grecia, Israele e Danimarca, ma anche ai metodi di cottura e alla presentazione dei piatti.
Una delegazione di AITI e STradE seguirà i lavori in cucina della mattinata per portarne testimonianza.
La giornata si inserisce nel progetto di BookCity Scuole che promuove l’incontro tra gli studenti e il mondo dell’editoria per mettere a confronto professionalità ed esperienze.
L’istituto alberghiero Ballerini ha messo a disposizione 10 posti per l’aperitivo e il pranzo, serviti dalle 13.30 alle 14.30. Chi fosse interessato a partecipare può mettersi in contatto con Marina Beretta: conte.aiti@aiti.org.