Dal 4 marzo 2024 gli albi CTU e gli albi dei periti già costituiti in formato analogico saranno sostituiti a ogni effetto dagli albi telematici.
Da qualche giorno infatti è operativo il «Portale albo CTU/Periti ed elenco nazionale», ovvero il portale unico del Ministero della giustizia creato per attuare le disposizioni sulla tenuta informatica degli albi CTU e degli albi dei periti, disciplinata dalle specifiche tecniche pubblicate sul sito del Ministero.
L’iscrizione al portale telematico è richiesta non solo per chi desidera presentare domanda per la prima volta, ma anche per chi è già iscritto agli albi circondariali, che dovrà quindi re-iscriversi per avere la certezza di rimanere negli elenchi.
L’autenticazione al sistema informativo avviene utilizzando un token crittografico (smart card, USB key o altro dispositivo) oppure SPID.
Ecco le modalità e le scadenze, diverse a seconda che si tratti di nuovi iscritti o di chi è già perito e/o CTU registrato negli albi analogici/cartacei dei tribunali:
- chi al 4 gennaio 2024 risulta già iscritto all’albo dei CTU e/o Periti, ha tempo fino al termine perentorio del 4 marzo 2024 per registrarsi sul nuovo portale telematico senza necessità di effettuare un nuovo pagamento del bollo e della tassa di concessione governativa. È richiesta la registrazione per ogni singolo albo, per cui chi era già iscritto a entrambi dovrà effettuare separatamente l’iscrizione all’albo CTU e all’albo Periti. Dal 4 marzo, come già sottolineato, i nuovi albi telematici sul portale sostituiranno a ogni effetto quelli precedenti;
- chi invece desidera presentare domanda per la prima volta per l’iscrizione ad un albo CTU e/o dei periti, avrà a disposizione due finestre temporali: dal 1° marzo al 30 aprile 2024 e dal 1° settembre al 31 ottobre di ciascun anno. Anche in questo caso, per iscriversi a entrambi gli albi si dovranno effettuare due registrazioni separate: una per l’albo CTU e l’altra per l’albo Periti.
Sul canale dedicato del forum riservato ai soci AITI sono presenti informazioni pubblicate dalla Commissione AITI TIGG (Traduttori e Interpreti Giuridico-Giudiziari).
Per le istruzioni sulla compilazione della domanda si rimanda al Manuale utente candidato del Ministero della Giustizia.