In questi giorni le socie e i soci AITI sono chiamati a esprimersi in un referendum interno.
L’associazione sta aggiornando il proprio Statuto per adeguarlo alle più recenti indicazioni del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, secondo le disposizioni della Legge 4/2013.
La modifica prevede l’introduzione di un nuovo organo disciplinare, dotato della necessaria autonomia rispetto agli altri organi associativi. Si tratta di un adeguamento tecnico che rafforza ulteriormente le garanzie di trasparenza, indipendenza e tutela dei soci già previste dal nostro Statuto.
Questo passaggio conferma la capacità di AITI di evolversi e di mantenersi pienamente conforme ai requisiti normativi, accrescendo così il valore e l’autorevolezza dell’associazione. Essere parte di un’organizzazione che opera con rigore, tutela concretamente i propri iscritti e promuove la professionalità dei traduttori e degli interpreti è motivo di orgoglio per tutti noi.
Un sincero ringraziamento a tutte le socie e tutti i soci per la partecipazione e per l’attenzione con cui contribuiscono, giorno dopo giorno, alla vita associativa.